Indice

  1. Introduzione
  2. 5 indicatori comportamentali delle persone con flessibilità cognitiva
  3. Come allenare la flessibilità cognitiva?
  4. Come mettere in pratica la flessibilità cognitiva?
  5. In conclusione

Introduzione

La flessibilità cognitiva consiste nel riuscire ad avere una mente elastica. È quella capacità che ci permette di destreggiarci e di muoverci tra sistemi o modalità di pensiero diversi tra loro. Quindi più saremo abili a passare da una modalità di pensiero all’altra, di combinare diverse abilità e maggiore sarà la possibilità di individuare nuovi percorsi, di creare nuove associazioni di idee,  di adattarci a situazioni in costante mutamento e di superare ostacoli e difficoltà, per raggiungere un obiettivo o far fronte ad un imprevisto.

In ambito lavorativo sempre più aziende sono alla ricerca di persone che sono in grado di collaborare con professionalità o gruppi diversi, senza scompensarsi, cioè senza rompere il proprio equilibrio, accogliendo e valorizzando i punti di vista diversi dal proprio, in un ottica di miglioramento continuo. 

5 indicatori comportamentali delle persone con flessibilità cognitiva

Ci sono alcuni indicatori comportamentali che ci sono utili per riconoscere questa competenza e provare al tempo stesso a metterli in atto in prima persona, osservando chi ha grandi capacità di flessibilità cognitiva, possiamo notare che:

  1. hanno una buona capacità di adattarsi a situazioni mutevoli o di superare ostacoli; 
  2. dimostrano la capacità di lavorare in contesti e con persone o gruppi diversi, senza scompensarsi, rimodellandosi a seconda delle situazioni da affrontare;
  3. accolgono e valorizzano i punti di vista diversi dal loro 
  4. condividono il loro pensiero senza la paura che possano rubargli le idee, in uno spirito di collaborazione
  5. sono sempre aperte ai cambiamenti, positivi o negativi che siano e preferiscono un lavoro dinamico rispetto ad uno standardizzato o routinario.

Come allenare la flessibilità cognitiva?

Innanzitutto imparando sempre cose nuove, lasciandoci ispirare anche da ambiti che non rientrano nel nostro lavoro; aggiornandoci costantemente e mantenendo la mente attiva coltivando nuovi interessi. Evitando di cedere allo stress di fronte a situazioni inaspettate e affrontarle con un atteggiamento propositivo e finalizzato alla soluzione. Concedendoci il tempo di osservare, capire e testare le informazioni, con calma e sviluppando la capacità di adattamento. 

Essere flessibili cognitivamente è sicuramente una delle soft skill che può aiutare a far carriera, perché adattarsi alle situazioni, collaborare con gruppi di persone diverse e imparare attività sempre nuove, consente di essere scelti per compiere attività di sempre maggiore responsabilità.

Come mettere in pratica la flessibilità cognitiva?

Ci sono tantissimi modi per sviluppare e potenziare questa competenza, alcuni spunti da cui iniziare possono essere:

  1. di fronte a situazioni inaspettate cercate di mantenere un atteggiamento positivo, per partire col piede giusto e non fermarvi di fronte alle avversità.
  2. siate propositivi ed esponete il vostro punto di vista, ma accettate i compromessi. Se dovete accettare ad esempio un cambio di luogo o gruppo di lavoro, non dimenticate di essere propositivi e di partecipare attivamente nelle situazioni o nel gruppi di lavoro, potando il vostro valore.
  3. se volete diventare flessibili dovete essere sempre aggiornati e potete farlo in tanti modi diversi: dal parlare con i colleghi, per condividere le dinamiche nella vostra azienda; al leggere giornali, riviste o manuali, su argomenti di attualità politica ed innovazione; al frequentare corsi online per essere pronti sulle ultime novità nel vostro lavoro.
  4. siate analitici nel capire le situazioni nuove, le dinamiche delle attività che dovete svolgere, ma siate creativi di fronte ai problemi, perché la creatività è il miglior strumento per non farvi bloccare dalla paura del fallimento lungo il vostro cammino verso il successo della vostra carriera.

In conclusione

Come avrete senz’altro capito questa competenza è veramente complessa, perché racchiude in sè moltissime abilità che è necessario allenare, per essere sempre pronti ad affrontare ogni tipo di situazione ci si presenti davanti. Molte delle capacità che è utile allenare per arrivare a raggiungere e mantenere, nel tempo, un ottimo livello di flessibilità cognitiva le abbiamo viste insieme, tra queste abbiamo visto la creatività, il problem solving, l’intelligenza emotiva, e molte altre, ma se volete continuare ad approfondire questo argomento in particolare, vi consiglio libro: “Il Pensiero Flessibile. Gli strumenti operativi per sviluppare la flessibilità mentale e raggiungere l’eccellenza in ambito professionale” di  Francesco Sansone dove l’autore esplora il pensiero flessibile e suggerisce degli strumenti utili per allenarlo.

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